Cervicale: mesoterapia omeopatica e dolore alla cervicale

Cervicale: mesoterapia omeopatica e dolore alla cervicale

Dolore alla cervicale e mesoterapia omeopatica
Dolore alla cervicale e mesoterapia omeopatica

Nel dolore alla cervicale è utile la mesoterapia omeopatica antalgica come terapia antinfiammatoria miorilassante e analgesica priva di effetti indesiderati. La mesoterapia omeopatica è applicata  sia sulla cervicale, sia su i punti di agopuntura e sui meridiani di agopuntura coerenti con la terapia del dolore  Si tratta di una metodica complessa integrata in una terapia che non si deve concludere solo come atto terapeutico locale. L’impiego della mesoterapia omeopatica  è particolarmente importante in tutte le patologie degenerative e infiammatorie delle articolazioni che provocano dolore e disfunzione. La mesoterapia omeopatica per il dolore alla cervicale include sempre la stimolazione dei punti di agopuntura  costituendo una terapia efficiente e senza gli effetti collaterali dei farmaci.

Il dolore  è   frequentemente causato dall’ artrosi ovvero una malattia cronica delle cartilagini articolari, che interessa successivamente l’osso, la sinovia e  la capsula. Gli anziani e prevalentemente quelli di sesso femminile sono particolarmente esposti, ma  i dolori alla cervicale coinvolgono oggi fasce sempre più giovani della popolazione.  L’artrosi può essere  causata  da fattori costituzionali e ambientali  o da fattori scatenanti quali traumi.  L’artrosi della colonna cervicale  presenta caratteristiche alterazioni cartilaginee, con assottigliamento, fissurazione, formazione di osteofiti marginali e zone di osteosclerosi subcondrale nelle aree di carico.  Le forme più impegnative di artrosi  evidenziano maggiore dolore e una lesione dei dischi intervertebrali denominata discopatia.  I sintomi  caratteristici compaiono tardivamente rispetto all’inizio della malattia e sono: limitazione funzionale, dolore  alla cervicale, dolore all’inizio del movimento,  dolore la mattina, nausea, vomito, scotomi scintillanti, scotomi scuri, dolore alla spalla e al braccio, parestesie, insicuro uso della mano, ripercussioni cognitive su memoria e concentrazione.

La cura convenzionale del dolore alla cervicale prevede l’uso di terapia farmacologica antinfiammatoria dai semplici antidolorifici fino alla complessità dei cortisonici. La fisiochinesiterapia  è somministrata nell’interfase clinica per il recupero funzionale della  colonna cervicale.   Esistono anche trattamenti più naturali e certamente significativi come la osteopatia, il massaggio shiatsu e le tecniche posturali come il metodo Mesieres o Souchard.

La mesoterapia omeopatica è una terapia utile per la gestione del paziente con dolore alla cervicale. Il suo valore non risiede soltanto nell’analgesia, la mesoterapia omeopatica tramite gli effetti miorilassanti antiinfiammatori agisce sulle cause dell’artrosi cervicale.  Il dolore secondario a artrosi cervicale evidenzia un grande pericolo per i pazienti che ne sono  affetti, una progressione lenta recidivante e con fasi di latenza. Ogni volta che il paziente ha una remissione clinica pensa di non aver più il problema fino alla prossima fase con manifesto dolore.  Questo  tende a produrre un comportamento del paziente  omissivo di terapia. Il pregio del trattamento con mesoterapia omeopatica risiede proprio nel fornire uno strumento valido anche per la prevenzione delle recidive oltre che certamente  per  cura delle fasi acute.

La mesoterapia omeopatica  ha un ruolo importante nel trattamento del dolore alla cervicale e può contribuire a ridurre il fabbisogno di farmaci per via sistemica. La mesoterapia omeopatica è uno strumento all’ interno di una terapia di cui costituisce parte e che non sostituisce. In genere, le sedute terapeutiche sono a cadenza bisettimanale a cicli ripetuti nel tempo. La mesoterapia omeopatica è prescritta e applicata da un medico esperto di omeopatia e agopuntura. I rimedi di omeopatia sono caratterizzatati dalla totale assenza di di rischi collaterali, ma necessitano di competenza nella prescrizione. Il contributo dell’ agopuntura invece determina la scelta del luogo in cui applicare la mesoterapia. Nessuno più della agopuntura tradizionale cinese ha codificato  i zonidi di stimolazione cutanea  e la loro relazione  nel terapia del dolore.   Pertanto la mesoterapia omeopatica antalgica è atto medico e deve essere essere esercitata da un medico competente. L’ iscrizione all’ Ordine dei Medici presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’agopuntura predisposto dall’ordine sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La mesoterapia omeopatica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello